Foglie vanno
Dove il vento le soffia,
dove il respiro del Divino le porta.
Essere Uno con la Vita stessa
Tutto quello che è richiesto
È di non avere ancore
E danzare liberi.
Non c’è danzatore,
C’è solo la danza,
siamo tutti catturati
nel Respiro che sorge
dall’Immobilità
dell’Essere.
A volte due foglie o più
Sono soffiate insieme
Giù per la stessa strada
Nella stessa direzione
Per un po’ insieme
E poi di nuovo divise.
E’ possibile che esse si incontrino di nuovo
Quando la stessa brezza che le guida
E le separa
Le unirà nel suo turbinio.
Questo è il modo in cui ci incontriamo e ci lasciamo nella Vita
Siamo catturati dalla corrente
Del respiro del Divino.
Essersi lasciati andare in questo
È riposare nelle mani
Del Divino.
QUESTO E’ SANYAS,
Permettere,
Andare, venire,
Osservare senza interferire,
Solo Essere,
Sapendo tutto il tempo
Che ogni cosa è il volere dell’Esistenza
E alla fine, il proprio.
Avasa
Questa poesia può essere trovata nel CD “Running on Empty” dove ci sono poesie lette da Avasa con la musica di Anando.
Per info sul CD scrivi a anando@inwind.i