“Ogni frase è libertà pura e noi siamo chiamati a permettere a questa libertà di entrare nelle nostre vite. Gli spazi tra le righe nei saggi sono un invito per il lettore a realizzare la verità che è dietro ciascun paragrafo. La conclusione non è alla fine ma in ogni comprensione che sorge durante la lettura.“
Dioni
“Tra l’indice e il pollice tenevo la luna”…. Questo libro parla di un tempo in cui non eri disconnesso da ciò che era attorno a te, un tempo in cui l’illusione della paura e della sofferenza non dettavano i tuoi giorni e la tua vita. Indica la possibilità, sempre presente, di vedere di nuovo quello che è vero di noi, di vederlo proprio adesso, e argomenta che in un certo senso l’unica cosa che impedisce questo riconoscimento è l’illusione che non sia così.
Guida il lettore attraverso e fuori i labirinti della mente, dimostrando come in realtà nessuno sia mai stato imprigionato o legato da niente, neppure dalla taglia del corpo o dalla lunghezza di una vita.
Questo libro rivela l’assoluta libertà di Se stessi da ogni concetto o immagine che la mente intrattenga su di sé, dalle proprie storie o drammi, inclusi quelli che riguardano l’illuminazione o la realizzazione del Sé. Afferma con chiarezza e in modo pratico il fatto che non ci sia nessuno qui, neppure qualcuno che stia scrivendo queste parole o che le stia adesso leggendo.”
Shakti Caterina Maggi
Tra l’indice e il pollice tenevo la luna di Bodhi Avasa – clicca qui per scaricare