Scorbuto.
Oggi in America una persona su quattro si ammala di cancro, e la statistica aumenta ogni anno.
Anche in europa siamo intorno alle stesse cifre.
Un tempo si credeva che lo scorbuto fosse una malattia, che mieteva migliaia e migliaia di vittime, in modo particolare tra i marinai delle navi, a volte sterminandone interamente gli equipaggi.
Si credeva fosse una malattia causata da chissà quale virus che si riproduceva nll’oscurità, nelle umide stive delle navi.
Un giorno una tribù di nativi americani dette al capitano della nave francese un rimedio, era la vitamina C. I superstiti dell’equipaggio la presero (25 erano erano già deceduti)si ripresero in breve tempo e poterono riprendere il viaggio di ritorno verso la Francia.
Al loro ritorno, il rimedio fu classificato come una medicina di selvaggi voodoo, e fu solo dopo ben 45 anni che la cura per lo scorbuto iniziò a rivolgersi in questa direzione, per scoprire che lo scorbuto era in realtà dovuto ad una mancana di sostana nutritive. Da quel giorno, ogni nave trasporta oggi limoni e arance nella propria dispensa. Oggi, lo scorbuto raramente fa la sua apparizione, ed è comunque facilmente curabile.
Oggi tocca al cancro, e ancora una volta è stato deciso che si tratta di una malattia, mentre in effetti è dovuto ad una mancanza di vitamine, in particolare la vitamina B17. Ancora una volta, si tratta di una delle tante vitamine che mancano nella nostra dieta di cibi raffinati. I cibi confezionati danno spazio al cancro e molte altre malattie per manifestarsi, mentre si potrebbe fare prevenzione con una buona
dieta. La vitamina B17 si trova naturalmente in molte piante e specialmente nel cuore del nocciolo dell’albicocca, in particolare nella varietà Hunza, dl nome di una valle del Pakistan dove vivono abitanti di età media oltre i 100 anni, e dove il cancro non è presente.
Assunta nel contesto di una dieta crudista di frutta e verdura, accompagnata con succo di erba di grano fresco crudo, fa iniziare la guarigione immediatamente, riducendo il tasso di crescita del cancro, lo imbriglia e alla fine lo arresta.
Una cellula cancerosa forma una membrana intorno a sè che impedisce ai globuli bianchi di attaccarla, e la vitamina B17 contiene un cianuro naturale che rompe la membrana, in modo da consentire ai globuli bianchi di poter di nuovo attaccare le cellule danneggiate e distruggerle, in modo che possano essere smaltite.
L’assunzione di vitamina B17 in qualunque dieta, agisce come prevenzione del cancro.
Oggi i testicoli sono cresciuti in dimensioni, cosa che mi indica che c’è ancora un pò di confusione e qualche difficoltà laggiù.
Molte delle cellule sono morte, molte altre sono prossime alla morte, cosa che lascia più lavoro da fare alle altre, che stanno anche loro cercando di riprendersi e quindi non hanno energia per farlo. Ascolto e guardo cosa succede, e nel frattampo proseguo con la dieta.